estratto conto: ruolo e importanza
L'estratto conto è un documento che riveste particolare importanza per il titolare del conto corrente.
L'estratto conto è infatti il documento attraverso il quale la banca notifica al correntista tutte le operazioni effettuate sul suo conto corrente, con riferimento ad uno specifico periodo di tempo.
L'estratto conto contiene molte informazioni utili per il correntista, tra le quali si possono ad esempio trovare:
- saldo iniziale e saldo finale del periodo di riferimento;
- operazioni effettuate nel corso del periodo considerato (ad es., prelievi);
- commissioni applicate dalla banca per le operazioni del correntista;
- spese di tenuta e amministrazione del conto;
- interessi creditori e interessi debitori;
- eventualità che il conto sia andato "in rosso" nel predetto arco di tempo di riferimento.
L'utilità dell'estratto conto è quella di permettere al correntista di tener traccia dei movimenti bancari e delle operazioni effettuate sul suo conto, così da permettergli un'adeguata amministrazione dei propri risparmi e spese.
La frequenza con cui viene inviato l'estratto conto è in genere un aspetto lasciato a discrezione del titolare del conto corrente. A tal proposito, solitamente l'estratto conto può essere inviato ogni mese, ogni tre mesi, ogni sei mesi, ogni anno.
E' una buona abitudine quella di conservare e controllare sempre con molta attenzione ogni estratto conto, con particolare riferimento alle uscite ed alle spese relative ai vari servizi bancari, per accertarsi che non vi siano errori, omissioni, prelevamenti non autorizzate, ecc. In presenza di anomalie potrà rendersi necessario contestare l'estratto conto, per iscritto ed entro sessanta giorni dal ricevimento dello stesso (oltrepassata tale data, infatti, le risultanze contabili dell'estratto conto sono ritenute accettate in via implicita dal correntista).